Durante il periodo invernale, ci sono molte bevande che ogni persona può assumere per riscaldarsi. Si possono anche fare in casa, con pochi ingredienti, accompagnate da diverse spezie che fanno anche bene alla salute come la cannella, lo zenzero, i chiodi di garofano questi ultimi ad esempio parte della ricetta dello squisito vin brulè.
Alcune bevande invernali sono decisamente alcoliche, non adatte ai ragazzi, e si trovano spesso nelle zone di montagna oppure alle fiere invernali:
– Il Punch che viene utilizzato prevalentemente come digestivo a fine pasto è una bevanda alcolica ed è di tradizione alpina
– Il Vin brulè che risale alla tradizione contadina e viene bevuto nelle sere d’inverno davanti al camino; è composto da vino rosso, zucchero, chiodi di garofano (ma spesso anche noce moscata e cannella)
– Il sidro di mele caldo è una bevanda conosciuta fin dal medioevo in Normandia; questa bevanda ha un contenuto modesto di alcol (whiskey).
Tra le bevande tipiche invernali non alcoliche troviamo:
– La cioccolata calda alla cannella che in realtà è una normalissima cioccolata calda a cui è sono state aggiunte delle spezie (cannella, peperoncino, vaniglia, la paprika dolce);
– La tisana di Natale consiste in una bevanda digestiva e riscaldante; ha la qualità di possedere molte spezie tra cui il karkadè, la cannella, i semi di finocchio e di camomilla.
Fonti: greenMe.it; leitv.it
Amato Luca