La melagrana è un frutto invernale il cui nome viene confuso molto spesso con quello della sua pianta, il melograno. L’albero del melograno fiorisce in primavera/inizio estate ma i suoi frutti non maturano prima della fine di settembre. L’albero del melograno è legato al nome della città Granada mentre il suo frutto, la melagrana, è considerato il frutto della fertilità sia per la cultura occidentale che per quella orientale.
Anche se spesso è sottovalutata, la melagrana è ricca di vitamine A, B, C, E, K. Inoltre è ricca di potassio, manganese, zinco, rame e fosforo oltre all’acqua, zuccheri e fibre. La melagrana oltre ad essere buona ha anche proprietà diuretiche e aiuta le persone inappetenti. Secondo le ultime scoperte è utile anche al cuore e alla circolazione, ma come tutti i cibi ha anche delle controindicazioni, infatti è molto zuccherina e per questo non è consigliata a chi è diabetico.
Del frutto si può consumare anche la buccia, ma con moderazione: se assunta in maniera esagerata può dare sonnolenza, mal di testa, vertigini e difficoltà respiratorie.
Questo fantastico frutto è la base di molte ricette.
RISOTTO: non sapete come rendere unico il vostro risotto? Aggiungete la melagrana. Spremete il succo di melagrana, cucinate il risotto con la robiola e aggiungete a fine cottura il succo e i chicchi di melagrana.
E per i vegani… ecco il FRULLATO ALLA MELAGRANA vegano (per 2 persone): unite nel frullatore 300 ml di succo di melagrana, 1 banana tagliata a fettine, 125 gr di yogurt vegetale al naturale e 100 gr di mela o di frutti di bosco. Frullate fino ad ottenere un composto omogeneo e guarnite i bicchieri con dei chicchi di melagrana.
CHIARA MASCETTI 3 C