Quasi tutti sanno che le partite di rugby sono composte da 2 tempi, ma avete mai sentito parlare di terzo tempo?
Il terzo tempo inizia quando l’arbitro fischia la fine della partita ed é una delle tradizioni più importanti del rugby, perché alla fine del match tutti i giocatori si trovano in un bar o organizzano un banchetto, di solito offerto dalla squadra che ha ospitato, e da quel momento i giocatori non sono più rivali ma sono semplicemente amici.
Anche gli spettatori possono partecipare al terzo tempo per eliminare quel sentimento di competizione che c’é tra gli spalti e togliere le distanze che ci sono tra i giocatori e i tifosi, cosa che nel calcio non succede mai perché i giocatori appaiono spesso inavvicinabili.
Questo è il vero fascino del rugby: riesce ad instaurare sentimenti di amicizia molto profondi e che a volte sono anche duraturi.
Ci sono enormi differenze tra il rugby e il calcio perché il rugby anche se sembra uno sport da veri duri, nasconde molti valori che sono la cosa più importante nella costruzione e nella formazione di una squadra.
Nel calcio i giocatori sono in continua competizione tra di loro, si preoccupano solamente di fare molto successo individuale,cosa che nel rugby non succede.
3A Alice Colombo