DOPO PARIGI L’ISIS COLPISCE ANCORA
Poco prima delle otto di martedì 22/03/16, a Bruxelles si sono verificate due forti esplosioni all’aeroporto principale di Zaventem, almeno una è stata causata da un kamikaze. Poco dopo c’è stata un’altra esplosione in metropolitana tra le stazioni di Maelbeek e Schumann, vicino alle istituzioni europee. Il bilancio ancora provvisorio è drammatico: secondo le autorità ci sarebbero almeno 34 morti (14 all’aeroporto e 20 al metrò) e circa 200 feriti tra cui tre italiani. Alcuni testimoni hanno raccontato che prima delle detonazioni all’aeroporto ci sarebbero state «raffiche di mitra e urla in arabo». L’Isis, come ci aspettavamo, ha rivendicato l’attentato.
Gli attentati di oggi contro aeroporti e stazioni ferroviarie, sono stati pianificati due mesi fa a Raqqa, in Siri: inizialmente Bruxelles non era indicata tra gli obiettivi iniziali, ma poi è finita nel mirino dei terroristi a causa dell’arresto di Salah Abdeslam. L’intelligence irachena afferma anche che ci sono altri tre attentatori suicidi pronti a colpire, e che cercheranno di compiere un altro attacco, senza però precisare i possibili obiettivi. SIAMO TUTTI IN PERICOLO!!!
In rete vengono inoltre postati molti twitt a sostegno delle vittime ma anche twitt contro l’accoglienza nei confronti degli immigrati e in quelli dei musulmani. Una guerra di sicuro l’Isis l’ha già quasi vinta, quella di diffondere l’odio e la paura tra il mondo orientale e quello islamico.
L’uomo infine, non ha imparato nulla dalla storia, fa sempre la scelta sbagliata! Pensa di ottenere la pace tramite le guerre; le persone più deboli ne pagano così le conseguenze.
Belloli Sara 3C