Paese di origine walser, Macugnaga è l’esempio intatto di un “ mondo antico” evoluto in stazione turistica moderna senza tradire le proprie caratteristiche. Macugnaga è una splendida località alpina situata ai piedi dell’imponente parete est del Monte Rosa, a 1327 m s.l.m.
Il comune è l’unione di tante frazioni con sede a Staffa. È un piccolo gioiello di natura, tradizione e modernità. Ci sono il Ghiacciaio del Belvedere, l’unico ghiacciaio in espansione sul versante italiano dell’arco alpino e l’Oasi Faunistica del Monte Rosa.
La storia di Macugnaga ebbe inizio quando i Walser, popolo di origine tedesca, occuparono questa conca della Valle Anzasca. Oggi la tradizione dei Walser è testimoniata dalle abitazioni, dai costumi che le donne del paese indossano in particolari occasioni e dalla lingua ancora parlata dagli anziani.
Il Museo Casa Walser, situato presso la frazione Borca, è una vera e propria abitazione d’epoca, ancor oggi completa di tutti gli arredi e degli oggetti che la caratterizzavano nel passato. Da non perdere il Museo del Contrabbando, il cui intento è di raccontare la storia secolare del contrabbando alpino, che accomuna tutte le montagne di confine e che ormai appartiene solo al passato.
Legato a un lavoro antico e faticoso è il Museo della Miniera d’oro della Guja, situato presso la frazione Borca, la prima miniera museo visitabile in Italia. Lungo un percorso completamente illuminato di 1,5 km è possibile conoscere le tecniche e i metodi di estrazione dell’oro.
La festa più importante in cui conoscere l’artigianato locale è quella di San Bernardo che si svolge a luglio.
Elisa Colombo 3^C