Cresce il numero di chi non vuole mettersi ai fornelli. Sei ristoranti su dieci resteranno aperti e un esercito di camerieri e cuochi dovrà lavorare anche il giorno di Natale.
Sale così il numero di persone che preferisce passare il pranzo del giorno più atteso dell’ anno fuori casa. Secondo infatti FIPE( Federazione Italiana Pubblici Esercizi) il 9,4 per cento della popolazione passa il pranzo nei ristoranti, i quali richiedono mediamente a testa 50 euro. Rimangono comunque nove italiani su dieci che resteranno in famiglia, in particolare i residenti delle regioni del Centro e del Nord Ovest. Calano inoltre i pranzi aziendali e sempre più i ristoranti cercano ricette sorprendenti che possano attirare un maggior numero di clienti. Per questo viene proposto il menù “all-inclusive”, per attirare coloro che hanno la necessità di spendere una somma moderata. il 29,5 per cento dei ristoranti continuerà a inserire nel menù le bevande escluse.
Alice Belloli e Giulia Defusto 3^A
(fonte immagine: Google)